Oggi entriamo nel mondo dei francobolli, un mondo introdotto nel 1608 ma ufficializzato nel 1837 da Rowland Hill che riformò il Servizio Postale Britannico introducendo delle tariffe basse e uniformi rappresentate dal volto della Regina Vittoria.
Il successo fu talmente grande che anche gli altri Stati del mondo iniziarono ad usare e così piano piano ci furono molti esemplari, ognuno con specifiche caratteristiche.
In Italia il primo francobollo nacque nel 1850 e si chiamava Aquila Bicipite poi con l'avvento della filatelia i vari collezionisti iniziarono a cercare le varie tipologie di francobollo, dalle più rare alle più recenti, addirittura furono create delle riunioni dei collezionisti proprio appunto per far conoscere nuovi e interessanti esemplari.
Le caratteristiche del francobollo:
un francobollo ha forma rettangolare o quadrata è presente una vignetta, ovvero la parte illustrata e che molto spesso rappresenta le indicazioni storiche dello Stato e le indicazioni del valore nominale di affrancatura cioè il valore della moneta in corso nello Stato specifico.
Generalmente la carta utilizzata è composta da fili di seta o da altre stoffe per evitare la contraffazione della filigrana stessa.
I vari sistemi di stampa che vengano applicati sono:- tipografico
- calcografico
- offset
- litografia
- rotocalcografia.
La filigrana invece è lo spessore della carta che possiede determinati disegni che possano essere visti in controluce.
Sul retro del francobollo è presente la gommatura che viene inumidita per attaccare il francobollo all'oggetto.
In fine la dentellatura viene eseguita sui lati con la perforatrice e ne esistono di tre tipi:
- lineare; viene perforato un solo lato del francobollo.
- a pettine: vengano perforati 3 lati del francobollo contemporaneamente.
- a blocco: tutti i lati del francobollo vengano perforati.
Coloro che si introducano nel mondo del collezionismo e sono interessati alla storia di un particolare paese sono sempre alla ricerca di esemplari unici ed è per questo che esistono varie tipologie come:- Posta aerea
- Posta raccomandata
- Commemorativi
- Espresso
- altri tipologie
Però alcune stampe presentano degli errori e i collezionisti più attenti ed esperti sono in grado di riconoscerli, infatti dopo l'uscita dei primi francobolli e il loro imminente successo seguirono delle contraffazioni, errori che miravano alla modifica di quel bollo, come il colore della vignetta, la dentellatura, valori nominali sbagliati o lo sbiancamento degli annulli, per cui per evitare ulteriori truffe vennero applicate delle regole anti contraffazione.
Come segue metterò alcuni francobolli in mio possesso.
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| ITALIA 20 FRANCOBOLLI CASTELLI D'ITALIA 100 LIRE ARAGONESE 1980 |
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